Tre Regole per un Logo di Successo
Ecco 3 semplici suggerimenti da seguire quando progetti un Logo.
1 – SEMPLICITÀ
Una delle regole fondamentali è quella di creare linee grafiche semplici e con meno dettagli possibili.
- Utilizza due/tre colori al massimo
- Evita simboli complessi
- Evita di arricchire il simbolo con stili (ombre, bagliori, sfumature terribili ed effetti rilievo) inutili e che potrebbero compromettere la leggibilità del marchio in contesti diversi da quelli più utilizzati.
Un chiaro esempio da tenere sempre presente quando progetti il tuo logo, o il logo per un cliente, è il logo della Nike, un baffo che sintetizza, nella sua semplicità, azione e leggerezza. Lavorare in semplicità significa anche integrare il minor numero possibile di elementi.
Le persone spesso vogliono che il loro logo rifletta il prodotto o il servizio aziendale aggiungendo, così, molti dettagli tanto da rendere difficile la lettura del nome dell’azienda.
2 – SCALABILITÀ
Un logo deve essere bello e leggibile anche se usato in contesti più “piccoli”.
Ricordati che, al giorno d’oggi, più del 50% del traffico Internet proviene da dispositivi mobili, per cui, un marchio, deve leggersi bene anche sul piccolo schermo di uno Smartphone.
Un esempio? Il 15 settembre 2015, Google fece un restyling del suo Logo semplificandone la grafica (vedi punto precedente) e ottimizzandolo per la visualizzazione su mobile.
3 – ALTEZZA ICONA MAGGIORE RISPETTO AL CARATTERE
Proprio così. Tendenzialmente, se il simbolo grafico è accompagnato dal nome dell’azienda, questo dovrebbe essere alto due volte la scritta.
Airbnb, per esempio, applica questo concetto.
Se stai utilizzando un’icona, la sua dimensione doppia rispetto al carattere si tradurrà in un logo di maggiore impatto.